mercoledì 7 novembre 2007

Demagogia ed Ipocrisia...


Nell'ultima puntata di Ballarò abbiamo assistito ad un grande spettacolo ricco di demagogia ed ipocrisia.
Casini, Veltroni si sono accappigliati sul pacchetto sicurezza per quasi tutta la serata, discorsi, repliche, parole e parole, ma i fatti?
La politica inprigionata nei propri meccanismi faraginosi non riesce a trovare un accordo per il bene del paese, anche il direttore del "Corriere della Sera" De Bortoli si scalda, si inserisce nel dibattito e invita con forza i due segretari politici a trovare un accordo su un tema così importante.

Io dico che sulla sicurezza non si scherza !!!

In pratica si sta discutendo di un buon decreto sulla sicurezza, ma la sinistra radicale non lo vuole approvare in parlamento e l'opposizione di centro-destra è troppo impegnata a trovare cavilli e giustificazioni per non votare il decreto e mettere in minoranza il Governo.
Insomma per scopi politici e per ipocrisie ideologiche non si riesce ad unire la politica neanche su un tema così importante per tutto lo Stato.
Non ci meravigliamo se poi avvengono i raid xenofobi verso gli stranieri e si riparla della giustizia fai da te.
Non ci meravigliamo se poi la politica è in crisi di consensi e la popolazione ne ha le scatole piene di questi falsi rappresentanti.

Mi auguro che questo decreto passi così com'è, magari con qualche risorsa in più per le forze dell'ordine e per la magistratura, ma deve essere votato ed approvato in questi termini, con lo spirito giusto e doveroso con il quale è stato concepito.

3 commenti:

Marco Paperini ha detto...

Mi dispiace esordire in questo blog con un commento apertamente e volutamente drastico .... ma credo che tu di politica reale ne capisca ben poco, molto più di demagogia, forse!
Rivediti attentamente la puntata in questione e segui l'intervento di De Bortoli: capirai che sottintendeva la critica alla destra di non aver fatto politiche esaustive in 5 anni di governo e alla sinistra di voler mediare le posizioni piu disparate perdendo di vista il bene comune.
Il problema "sicurezza" viene affrontato in modi diametralmente diversi, benchè ci facciano credere che sia vicino un punto d'incontro: a sinistra lo si vede come un problema da contrastare fatto salvo che l'immigrato, innocente e "poverino" a priori, può tranquillamente arrivare.
D'altro canto a destra viene visto come la logica conseguenza delle politiche lassiste in fatto d'immigrazione non regolamentata.
Personalmente credo sia uno sbaglio "chiudere il recinto quando i buoi son già scappati" e preferisco "in generis" misure che tendano a prevenire.
Dici che sia un "buon decreto"?
Avrei molti dubbi: su quale base si considera un immigrato "tendenzialmente pericoloso"? ...e per i clandestini che, in quanto tali, non vengono segnalati e censiti?
No: credo che sia un'effimera panacea dettata dall'esigenza di raccattare consensi a Roma da parte di Veltroni e che finirà per non venir approvata nel silenzio più totale.
In attesa di un ennesimo fatto di sangue che scateni nuovamente la bagarre.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Non ho visto Ballarò ma oramai quella trasmissione sembra essersi trasformata in una sorta di "Processo di Biscardi"

Spiace dirlo ma la qualità di quel programma è scesa alquanto.

Per quanto concerne il tema in questione, io come la penso l'ho già scritto due post fa e quello resta ed a quello rinvio per non ripetermi.

Penso che cmq ci sia molta confusione e poca pragmaticità e vera sensibillità da parte di tutta o quasi la classe politica attuale su questo e su altri problemi.

il sindaco ha detto...

Il problema vero è che i cittadini e in particolare i loro rappresentanti locali (sindaci, assessori e consiglieri comunali)intanto sono senza strumenti per fronteggiare l'emergenza. Il disegno di legge ha tempi troppo lunghi (approvazione di Camera e Senato entro il 29 dicembre). E intanto in questi due mesi tutto resta come prima, con buona pace della sicurezza e della tranquillità. Circa la classe politica nazionale mi vengono in mente i due galli a testa in giù in mano a Renzo (Promessi sposi) che continuano a beccarsi inconsapevoli della brutta fine a cui vanno incontro....