venerdì 18 gennaio 2008
Dopo questa settimana intensa ci vuole un pò di relax
Dopo questa settimana lavorativa densa di avvenimenti ci meritiamo tutti un pò di sano relax.
Per fortuna è arrivato il venerdì a chiudere questa settimana lavorativa e speriamo non succeda nient'altro in questo paese sconquassato da tanti avvenimenti.
Resoconto finale delle più importanti notizie accadute negli ultimi cinque giorni:
-Approvazione della Consulta sul Referendum Elettorale e conseguente accelerazione del possibile accordo sulla proposta di riforma Bianco presentata in Senato da parte dei partiti dei due schieramenti;
-Il Papa Benedetto XVII rinuncia alla visita nell'inaugurazione dell'anno accademico alla Sapienza dopo aspre critiche provenienti da docenti ed alunni;
-Si insedia a Napoli il Commissario Straordinario Pref. De Gennaro per risolvere i problemi legati ai rifiuti e alle discariche, inizia quindi l'operazione pulizia delle strade, ma molte scuole rimangono ancora chiuse;
-Si dimette il Ministro della Giustizia Clemente Mastella dell'UDEUR dopo essere stato inquisito e sua moglie Presidente del Consiglio Regionale della Campania è stata messa agli arresti domiciliari; il caso inoltre coinvolge circa una trentina tra politici, amministratori ed autorità pubbliche. Il Partito Mastelliano in Campania è decimato dall'inchiesta della magistratura, ma non mancano come al solito polemiche politiche e tanta "morale politichese".
Credo che quanto citato basti a riempire ancora per qualche giorno le pagine dei giornali e dei media d'informazione, chissà quanti strascichi polemicosi e noiosi ancora si dovranno leggere in attesa di qualche altra notizia interessante e rilevante...
In questa breve settimana addirittura nella giornata di mercoledì il programma "Porta a Porta" ha avuto un'edizione speciale in due tempi; dalle 21.00 alle 22.30 con uno speciale sul caso "Mastella" e dalle 22.30 alle 24.00 con il caso del "Papa alla Sapienza".
Una settimana giusta da ricordare e sottolineare, mi auguro che nella prossima non "cada il mondo", forse sarà la volta della caduta del Governo Prodi, ma per fortuna ed abilità sua è duro a "morire".....
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7 commenti:
Ciao FS,
scusa se mi permetto di accomodarmi per un minuto nella tua casa virtuale, ma vorrei contribuire al resoconto settimanale che hai appena postato. Dunque, fra le varie faccende disastrate di questo nostro Paese in declino (diverse fra loro, sì, ma unite da quell'amalgama melmoso e sfatto che sembra ammorbare tutto il contesto) vorrei soffermarmi un attimo sulle dimissioni dell'UDEUR, pardon, di Mastellik. Anzitutto, prima considerazione, il Nostro è un epigono della beneamata D.C., quindi teoricamente dovrebbe essere dotato almeno in parte dei geni ereditari di uomini come De Gasperi, La Pira, Moro e via andando. Come erede di quella gente lì, non c'è male, no ? Tuttavia non voglio esprimermi sulla sua alta concezione della politica e della amministrazione della cosa pubblica, che lo ha contraddistinto nell'entusiasta applicarsi quotidiano al proprio ed altrui malaffare mafioseggiante. Una cosa però la vorrei far notare. Costui ha avuto la spudoratezza di dichiarare in Parlamento, più o meno questa frase:"mi dimetto perchè fra il potere e l'amore per mia moglie scelgo quest'ultimo". Senza dubbio è molto edificante tutto ciò, tanto è vero che ha ottenuto l'applauso quasi generale. Attenzione ! Non sfugga il termine usato dall'onorevole: egli ha detto "potere", non servizio per i cittadini, non ha tirato in ballo il senso di responsabilità ovvero l'alto compito istituzionale o altre simili espressioni da barzelletta. No, egli ha usato proprio la parola POTERE. Secondo me, in aggiunta alle qualità proprie di bel politico politicante (e mafioseggiante) gli va riconosciuto il pregio dell'onestà. Cos'altro si vorrebbe, del resto ? Non agiscono così i nostri rappresentanti, quasi tutti ? Mastellik non ha parlato con lingua biforcuta, ma ha condensato in un sostantivo l'essenza della sua azione politica: crearsi una rete per gestire un potere sempre più mafioso e invasivo, come un tumore che va in metastasi, fornendo favori, usando pressioni e così via, tutto il campionario della politica malavitosa che conosciamo bene. Ed è giunto in questo modo, con l'aiuto di familiari e sodali conniventi, a diventare come il Satrapo o il Governatore ricco e potente della storia antica. Tanto che lui e la sua ghenga si sono impadroniti della sanità campana, per fare un esempio.
Ma non vorrei puntare il dito solo contro Mastellik. Infatti c'è anche l'atteggiamento del Procuratore che ha inquisito l'onorevole ministro e la sua signora, a preoccupare per la qualità delle nostre istituzioni, compresa la magistratura. Se avete visto il comportamento di quest'uomo, ebbene ci sono stati due momenti da ridere (se non fosse che confermano il bassissimo livello toccato): intanto, per ribattere alle critiche del ministro, compie una autocelebrazione assolutamente fuori luogo, perchè saranno caso mai altri a glorificarti, non puoi farlo tu da solo, è ridicolo, appunto ! Una cosa mai vista. Ma c'è di peggio. Ad un certo punto, incalzato dai giornalisti, il magistrato s'è messo ad inveire come un ossesso, facendo vedere a tutti che la sua azione inquisitoria non era per niente disgiunta da una abbondante carica di astio, meglio, sembrava avesse un travaso di bile. Uno spettacolo miserevole ed indegno, che non lascia sperare niente di buono per il futuro della nostra povera Italia.
Scusami per le chiacchiere e ... godiamoci il week-end, comunque.
Ciao. Lupo.
relax?
ottima idea che approvo in pieno! :-)
GB
La ringrazio per Blog intiresny
leggere l'intero blog, pretty good
quello che stavo cercando, grazie
Si, probabilmente lo e
I inclination not approve on it. I regard as nice post. Specially the title attracted me to be familiar with the intact story.
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