mercoledì 2 gennaio 2008

2008 a Napoli, come il terzo mondo...

La bellissima città di Napoli è messa a ferro e fuoco tra la "monnezza" e i "deficenti" di inizio anno che non mancano mai...
E' durata poco la mia positività con cui salutavo il 2007 e davo il benvenuto al 2008, certo la speranza è l'ultima a morire, ma soprattutto ieri ero tentato di scrivere un post dedicato a Napoli, che ha festeggiato il 2008 tra l'immondizia bruciata e i proiettili "vaganti", come se le pallottole andassero in giro liberamente...

Purtroppo è vero e non si tratta di fantasia o di un paese del terzo mondo al quale mandiamo gli aiuti umanitari, ma siamo a Napoli capitale del Sud Italia per fascino e bellezza.
Mi chiedo se tutta quella gente che va in giro a sparare in aria per festeggiare un evento è normale in un paese moderno e civile, o veramente in certe città lo Stato e la politica sono solo "chiacchiere e poltrone"...
Intanto mi auguro che il bambino di 10 anni colpito alla testa si riesca a salvare e soprattutto spero che i responsabili siano arrestati e condannati giustamente.

Ecco cosa riporta il "Corriere della Sera" in versione on-line e in generale tutti i media di ieri:

NAPOLI
- Un morto e 473 feriti. È il bilancio del Viminale per i festeggiamenti di Capodanno. La vittima è un uomo di 30 anni, Giuseppe Veropalumbo, ucciso a Torre Annunziata, nel napoletano, mentre era a tavola con i suoi familiari all'interno della sua abitazione, centrato da un colpo di arma da fuoco poco prima di mezzanotte. Tra i feriti, c'è anche un bambino di 10 anni in gravi condizioni dopo essere stato colpito alla testa nel Casertano.

SPAZZATURA IN FIAMME A NAPOLI
- Capodanno di superlavoro soprattutto per i vigili del fuoco di Napoli. Cumuli di spazzatura in fiamme, con i roghi alimentati dalle micce dei fuochi pirotecnici e dei botti sparati a mezzanotte, sono stati segnalati in numerose zone della città, soprattutto nel centro storico e nel quartiere di Pianura. Decine gli interventi effettuati dai vigili, con tutte le squadre impegnate. Spazzatura in fiamme anche nei comuni di Quarto, Afragola e San Giorgio a Cremano, dove la situazione rifiuti è più grave. Sempre un uso scriteriato dei fuochi è alla base dell'incendio di una ventina di autovetture e di una decina di appartamenti tra Napoli e provincia.

4 commenti:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Certe stupide tradizioni de certa mentalità assurda sono realtà dure a morire purtroppo.

Ti auguro cmq un Buon 2008 ed un buon inizio anno Francesco.

Ciao
Daniele

cris ha detto...

ciao polis:le tradizioni fanno parte della nostra cultura.difficile cambiarle.ciao.buon anno.

Anonimo ha detto...

tantissimi auguroni di buon anno! ricco di serenità e opportunità!
anch'i oggi ho ripreso col blog e passerò presto da te come prima per commentare tutti i tuoi spunti di dibattito.
un salutone e a presto! GB

Anonimo ha detto...

"vedi Napoli e poi muori"
nessuno credeva così però...